Non trovi il codice del tuo dispositivo autostradale? Ecco dove si nasconde

Quando ci si trova davanti alla richiesta del codice del proprio dispositivo autostradale, come il Telepass o UnipolMove, spesso può nascere un po’ di confusione. Questo codice risulta fondamentale sia per attivazioni, registrazioni online, controllo dei transiti o per comunicazioni con l’assistenza clienti. Tuttavia, la sua posizione non sempre è immediata o intuitiva: se non lo trovi sulla confezione o sulla scocca del dispositivo, è probabilmente “nascosto” nei portali digitali dedicati.

Dove viene collocato il codice nei dispositivi autostradali

Il codice identificativo del dispositivo, spesso denominato anche codice PAN, è un elemento imprescindibile associato in modo univoco a ogni singolo apparato. Per quanto riguarda i nuovi sistemi come UnipolMove, il codice identificativo è composto da 20 cifre e consente la gestione, la personalizzazione e le verifiche dei movimenti sulla piattaforma online riservata ai clienti. Questo tipo di codice permette, ad esempio, di monitorare i viaggi, scaricare i dettagli dei transiti per motivi amministrativi o contabili e gestire rapidamente eventuali richieste di rimborso.

Nel caso dei tradizionali Telepass, il codice dispositivo risulta anch’esso necessario in molte formalità digitali o nei casi di smarrimento/furto, poiché consente di bloccare o sostituire il dispositivo in modo rapido e sicuro.

I luoghi dove cercare il codice: panoramica e consigli utili

Se stai cercando il codice del tuo apparecchio autostradale e non lo trovi stampato sopra la scocca o sull’adesivo frontale, ecco una guida sintetica per trovarlo rapidamente:

  • Area Riservata Online: Per i dispositivi UnipolMove, il codice identificativo si trova esclusivamente all’interno dell’Area Riservata del sito ufficiale. Occorre accedere con le proprie credenziali, quindi selezionare la sezione “Il Tuo Profilo” o “I Tuoi Dispositivi”, dove il codice a 20 cifre è ben visibile accanto ai dati del transponder. Questa misura di sicurezza garantisce che solo l’intestatario possa accedervi e custodirlo correttamente.
  • Confezione originale: Spesso, soprattutto nel caso del Telepass, il codice dispositivo è stampato anche sulla confezione originale in cui viene consegnato l’apparecchio, insieme ad altri dati identificativi come il numero di serie.
  • Adesivo o etichetta fisica: Sui modelli meno recenti, il codice identificativo potrebbe essere riportato su un’etichetta applicata direttamente sul dispositivo. In questo caso, può trovarsi sul retro della scocca; su altri modelli può trovarsi sotto la batteria o all’interno dello sportellino.
  • App del gestore: Sempre più gestori mettono a disposizione delle app ufficiali che riportano – nei dettagli dell’account o nella sezione dei dispositivi associati – il codice in questione, spesso con la possibilità di copiarlo rapidamente per le procedure digitali.

È importante non confondere il codice identificativo del dispositivo con il numero della carta di credito o con altri codici di pagamento: il codice che ti serve è quello del transponder stesso, utilizzato per identificare univocamente l’apparecchio e gestire i servizi a lui associati.

Perché il codice dispositivo è fondamentale e come utilizzarlo correttamente

L’utilizzo principale del codice dispositivo o del codice identificativo è legato a funzioni di attivazione, gestione e supporto tecnico:

  • Attivazione online: Nella fase di prima attivazione, registrazione o nell’aggiunta di un nuovo veicolo, il sistema di gestione del servizio può richiedere l’inserimento dell’apposito codice, spesso come misura di verifica della proprietà dell’apparato.
  • Controllo e monitoraggio dei transiti: Questo codice consente di recuperare tutti i dettagli dei pedaggi pagati, i viaggi effettuati e, in presenza di anomalie, la verifica puntuale dei movimenti per eventuali contestazioni.
  • Blocco e sostituzione: In caso di furto o smarrimento, fornendo il codice dispositivo si può rapidamente bloccare l’apparato, evitando utilizzi non autorizzati e richiedere una sostituzione senza ritardi.
  • Assistenza clienti: Qualsiasi richiesta al servizio clienti (problemi tecnici, dissociamento dispositivo, cambio di targa, ecc.) verrà evasa più rapidamente se comunichi subito il codice identificativo abbinato ai tuoi dati.

Cosa fare se proprio non trovi il codice o hai smarrito le credenziali

Nel caso in cui ti sia impossibile recuperare il codice del transponder attraverso i metodi sopra indicati, la soluzione più efficace è:

  • Recuperare le credenziali di accesso all’area riservata del portale del tuo gestore (tramite recupero password o contattando il supporto clienti ufficiale).
  • Contattare il servizio clienti e, fornendo i tuoi dati personali e i dati dell’abbonamento, chiedere la riemissione o la comunicazione del codice identificativo del dispositivo.
  • In mancanza della confezione originale, richiedere una dichiarazione ufficiale che attesti la titolarità del proprio dispositivo, utile sia per la gestione amministrativa che per eventuali pratiche assicurative.

Considerando l’evoluzione digitale di molti servizi autostradali, la presenza di aree riservate e app mobile rappresenta un vantaggio: bastano pochi click per recuperare il codice, evitando perdite di tempo o inutili attese agli sportelli.

Infine, una curiosità: alla domanda “dove si nasconde il codice?”, la risposta più efficace oggi è proprio il profilo digitale personale. L’approccio elettronico garantisce maggiore sicurezza, affidabilità nella gestione dei dati e accesso istantaneo a tutte le informazioni più importanti di ogni tipo di apparato, dal classico Telepass alle soluzioni UnipolMove. Questo si inserisce in un contesto più ampio di digitalizzazione dei servizi di mobilità, facilitando la gestione autonoma degli strumenti indispensabili per viaggiare in tutta Italia senza stress.

Per approfondire di più sulle tecnologie alla base di questi dispositivi puoi consultare la voce relativa ai transponder su Wikipedia.

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